Vedere volar via la paura e affidarvi a noi con piena fiducia è la nostra più grande soddisfazione
TRATTAMENTO DELL’ODONTOFOBIA
“Dottore, niente di personale, ma io ho il terrore dei dentisti!” oppure “Io glielo dico subito, posso fare tutto, ma solo a sedermi su questa poltrona mi viene un’ansia!!!”
Queste sono due delle tipiche frasi con cui l’80% dei pazienti si presenta dal dentista!
Per chiunque di noi sottoporsi ad una visita o una terapia medica suscita delle emozioni non sempre gradevoli. Per alcune persone queste emozioni sono particolarmente forti da risultare talvolta ingestibili ed impedire loro di prendersi cura della loro bocca o di farlo ad un caro prezzo a livello di ansia e stress. Questa è l’Odontofobia: la “paura del dentista”.
E c’è dell’altro! Se per la paura del dentista rimandi e rimandi visite e controlli è possibile che solo quando ci sarà un forte mal di denti ti sentirai spinto (dal dolore!!!) a venire a curarti.
E quando i problemi della tua bocca sono già in una fase avanzata, il tempo che occorrerà per la terapia, l’entità della terapia e quindi anche i costi saranno più grandi. Ciò che ti ha tenuto lontano dallo studio odontoiatrico alla fine ti costringe a starci più tempo, è un paradosso!
Vorremmo che tutti potessero prendersi cura della propria bocca e sedersi con tranquillità sulla poltrona del dentista. Per questo siamo molto attenti allo stato d’animo dei nostri pazienti e quando la gestione emotiva risulta difficile possiamo supportarvi anche con tecniche di rilassamento o vere e proprie sessioni di coaching.
SE VUOI SAPERNE DI PIU’…
Il termine Odontofobia significa letteralmente “paura irrazionale del dentista” (Diz.Garzanti)
In realtà il termine è improprio, non avete paura del dentista come persona o figura professionale, la paura è legata a ciò che può accadere sulla poltrona del dentista durante le sedute odontoiatriche.
Infatti, parlando con i pazienti cosiddetti “fobici”, scopriamo sempre che la paura che hanno è quella di sentire male, oppure dell’ago dell’anestesia, che a sua volta è legata alla paura del dolore. Oppure è la paura di soffocare alla presenza di oggetti in bocca (tipicamente strumenti o aspirasaliva). O ancora di non poter gestire la forte sensazione di nausea al contatto della lingua con gli strumenti.
In generale la paura è un’emozione utile, quando è gestita. La paura è quella sensazione primordiale che ci mette in allerta di fronte ad un pericolo, è un bene che ci sia! Il problema nasce quando la paura diventa ingestibile e causa reazioni spropositate, talvolta pericolose, rispetto a quello che è il reale stimolo.
Vi faccio un esempio che ho vissuto direttamente proprio in famiglia. Mia moglie aveva la fobia delle cavallette; un giorno di primavera siamo stati in campagna a casa di amici per un bellissimo pranzo all’aperto. Senza che ce ne accorgessimo indovinate chi si nasconde nella nostra auto? una splendida cavalletta!! (lo “splendida” ovviamente dipende dai punti di vista). La povera cavalletta ad un certo punto del nostro viaggio di ritorno decide di fare capolino dal cruscotto, e la reazione di mia moglie è stata “Aaaaaaaargh!!” Ed un balzo, degno della più atletica cavalletta, dal posto del passeggero anteriore ai sedili posteriori.
Immaginate cosa sarebbe potuto accadere se fosse stata lei al volante!! ecco cosa può far fare una fobia…
Ma cos’è che ha generato questa reazione spropositata? È stata l’immagine, la rappresentazione mentale, che mia moglie ha delle cavallette. Lei quando pensa ad una cavalletta la immagina enorme, molto più grande di lei, che le corre incontro minacciosa mostrando dei denti taglienti. Chi non avrebbe paura di una cavalletta cosi!!??
Tipicamente il paziente che ha paura di soffocare quando avvicina uno strumento alla bocca si immagina che gli si ostruiranno le vie aeree e che morirà soffocato. Anche in questo caso chiunque avrebbe paura se la conseguenza dovesse essere mortale!!
Fortunatamente questo accade solo nella mente, ma in modo così vivido da sembrare reale e causare una reazione incontrollabile. Per l’appunto questa tipologia di paziente ci dice ”guardi dottore, non ce la faccio proprio, SOLO ALL’IDEA mi sento male”…: solo all’idea!!! Non c’è nemmeno bisogno che si verifichi la situazione scatenante, gli basta solo pensarci. Questo ci è di grande aiuto perché se la mente è in grado di generare questa immagine è anche capace di modificarla. È su questo che si basa una delle strategie che si utilizzano per eliminare le fobie.
A volte invece capita che vengano collegate delle brutte emozioni al dentista per colpa di spiacevoli esperienze (proprie o trasmesse da altri) vissute durante una seduta odontoiatrica. Anche in questo caso esistono strategie e tecniche che ci permettono di “sganciare” quelle brutte sensazioni dalla poltrona del dentista e permettere di prendersi cura della propria bocca con serenità.
Vogliamo che tu ti senta tranquillo perché capiamo il tuo disagio e siamo preparati ad accoglierlo ed aiutarti a gestirlo nel migliore dei modi.
E PER I BAMBINI CHE HANNO PAURA DEL DENTISTA?
PREVENZIONE innanzi tutto!! Attenzione a come comunicate con vostro figlio! I bambini quando nascono hanno solo due paure: quella di cadere e quella dei rumori forti.
Evidentemente sono quelle che da sempre garantiscono la sua sopravvivenza nei primi mesi di vita. Le altre sono tutte acquisite, o a causa di forti emozioni o trasmesse dagli adulti. I bambini vedono noi adulti ed imparano come comportarsi imitandoci.
Ecco che per esempio un genitore con forte ansia ad andare dal dentista deve fare molta attenzione ad evitare che il bambino la percepisca! Altrimenti perché lui dovrebbe stare tranquillo a sedersi sulla poltrona se mamma o papà invece muoiono dalla paura?
Oppure… “se non fai il bravo ti porto dal dottore che ti fa la puntura!”
Mettetevi nei suoi panni, sono sicuro che neanche voi, la volta dopo NON ci andreste volentieri da qualunque dottore, giusto!? Ecco quindi un’altra cosa che dovete evitare di dire ai vostri figli.
COSE UTILI DA FARE E DA DIRE:
- Spiegate ai vostri bambini che possono stare tranquilli dal dentista, anche mamma e babbo ci vanno e non succede niente. ( giusto!!??)
- Se non siete anche voi fobici portateli con voi ad alcune delle vostre sedute così prenderanno confidenza con l’ambiente e le persone che ci lavorano.
- Evitate di usare la parola “dolore”, “male” o “paura”: “il dottore NON ti farà male” , “NON sentirai dolore” o “NON devi avere paura”. Se gliene state parlando significa che il rischio di sentire dolore o aver paura c’è. E perché un bambino dovrebbe fare qualcosa che probabilmente lo farà soffrire? Fortunatamente al giorno d’oggi grazie all’anestesia (che si può fare tranquillamente anche ai bambini) le sedute odontoiatriche sono praticamente indolore.
- Inoltre attenzione alla parolina “NON”. Il cervello dei bambini, fino ai 7-8 anni è estremamente ricettivo e cancella completamente il “NON” dei comandi che gli state dando. Togliete il “NON” alle frasi del punto precedente e vedete un po’ cosa salta fuori…
Sono sicuro vi sarà capitato di dire a vostro figlio “NON toccare quella cosa!”e tempo 3 secondi lui ce l’ha tra le mani.
- Se anche voi avete paura del dentista potete rivolgervi a noi che possiamo aiutarvi. O piuttosto fate accompagnare il vostro bambino a qualcuno che non gli trasmetta ansia.
- Dopo aver preso voi per primi fiducia nel dottore che seguirà vostro figlio cominciate a lasciarlo da solo con lui e l’assistente durante le sedute. Si potrà così creare una relazione di fiducia che permetterà un lavoro più rapido ed una collaborazione migliore del bambino.
- Qualora sappiate che vostro figlio dovrà fare l’anestesia evitate di parlare di punture. Loro associano la puntura al dolore delle iniezioni, invece in bocca si riesce (con le dovute tecniche) a fare l’anestesia in modo completamente indolore. Farli pensare che dovrà fare una iniezione farà solo aumentare loro la paura.
Se invece purtroppo quando leggete questo articolo vostro figlio ha già “imparato” ad avere paura del dentista, tranquillo, sappiamo come supportarlo ed aiutarlo a vivere tranquillamente le sedute dal dentista.